- Super Eroica N° 1 -
La collana Supereroica – 4 avventure inedite di cielo, di terra e di mare è stata pubblicata dalla Casa Editrice “Editoriale Dardo” fra gli anni ’60 e gli anni ’90.
Più precisamente sono stati pubblicati 651 numeri dal luglio 1965 al dicembre 1992.
I volumi erano composti da un numero di pagine variabili e uscivano con periodicità variabile ma sempre con formato tascabile di 12,2 x17,4 cm. ma comunque molto grossi.
- Super Eroica N° 177 - - Super Eroica N° 178 -
Ogni pagina aveva due sole tavole orizzontali e ogni volume conteneva quattro o cinque storie complete appunto di cielo, di terra e di mare.
I personaggi non erano fissi, variavano ad ogni storia, l’unico soggetto fisso era invece il coraggio di ciascun protagonista della singola storia, coraggio spesso spinto fino all'estremo eroismo.
Le storie erano ambientate nella jungla con duelli corpo a corpo quasi sempre fra giapponesi e australiani o americani, o nel deserto del nord Africa con scontri fra carri armati tedeschi americani e inglesi, o fra i ghiacci del nord Europa, o nei mari dell’Oceano Atlantico e Pacifico e del Mediterraneo con battaglie navali fra sommergibili, portaerei e cacciatorpediniere o in duelli aerei con i caccia tedeschi, inglesi, americani e giapponesi che si inseguivano e si scontravano combattendo nei cieli di tutto il mondo.
- Super Eroica N° 194 - - Super Eroica N° 199 -
- Super Eroica N° 203 - - Super Eroica N° 209 -
In ogni singola storia emergeva sempre, alla fine del racconto, il coraggio o l'intelligenza, la forza o la lealtà o la capacità di improvvisare dei combattenti buoni (inglesi e americani) contro i combattenti cattivi (i nazisti e i nipponici) che chiaramente decideva le sorti della battaglia sempre a favore dei primi.
Erano storie disegnate molto bene ma quasi sempre faziose.
Gli americani e soprattutto gli inglesi erano i buoni, erano generosi, onesti, altruisti e umani e i tedeschi e i giapponesi invece erano i cattivi, erano crudeli, feroci, sanguinari, malvagi e disumani.
Gli americani e gli inglesi vincevano sempre con onore mentre i tedeschi e i giapponesi perdevano sempre con disonore.
- Super Eroica N° 190 - - Super Eroica N° 196 -
- Super eroica N° 174 - - Super Eroica N° 206 -
I fanti tedeschi e giapponesi venivano sistematicamente falciati a decine dalle raffiche di mitra degli inglesi, degli americani e degli australiani, i caccia tedeschi “Messerschmitt” e “Focke-Wulf” e quelli giapponesi “Zero - Mitsubishi A6M” regolarmente abbattuti da quelli americani i “Mustang” e da quelli inglesi gli “Spitfire” o “Hurricane”.
Le storie raccontano di soldati di serie A che fanno la parte dei protagonisti (americani e inglesi) e soldati di serie B (tedeschi e giapponesi) che regolarmente morivano e perdevano.
Frasi ricorrenti: “Achtung”, “Teufel”, “Himmel”, “Muori Nazista”, “Banzai”, “Per l’Imperatore”.
Gli sceneggiatori e i disegnatori erano italiani : fra di loro c’erano Hugo Pratt, Gino D'Antonio, Ferdinando Tacconi e Rinaldo D'Ami